Il 12 marzo, Sergio Talamo, Direttore della Comunicazione Istituzionale e Relazioni con le PA di Formez è stato insignito del Premio Campione alla carriera 2023. La cerimonia di consegna si è svolta presso il foyer del Teatro Petruzzelli di Bari, alla presenza del presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Bartoli e del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia Piero Ricci.
“Per me è un onore ricevere questo premio, anche perché mette in evidenza il rapporto strettissimo che c'è tra comunicazione pubblica e il giornalismo. La nostra professione può fare tanto per la comunicazione pubblica perché gli dà quei requisiti di professionalità e deontologia che servono a migliorare la qualità del rapporto con il cittadino. La buona comunicazione è essenziale anche per conferire agli utenti un ruolo fondamentale nel giudizio sui servizi pubblici, creando un nuovo patto tra amministrazione e cittadini italiani”, ha commentato Sergio Talamo.
E’ un riconoscimento non solo al giornalista, all’esperto e all’accademico ma anche a chi è sempre stato orientato alla cura della relazione con il cittadino. Talamo da sempre è sostenitore del valore della comunicazione pubblica e del nuovo ruolo dei comunicatori pubblici digitali nella PA. Una nuova condizione che deve trovare un’adeguata connotazione legislativa. A questo proposito Talamo ha ricordato più volte come “il mondo della comunicazione pubblica sia normato dalla legge 150 del 2000, cioè in piena epoca analogica: è arrivato il digitale, ha invaso le nostre vite e le nostre attività, ma noi siamo fermi a una legge di ventidue anni fa. Stiamo cercando di riformarla per dare vita a quella che, con una formula giornalistica, definiamo “legge 151”, che sarebbe certamente una svolta per le professionalità che lavorano nell’ambito della comunicazione pubblica digitale. Questo è un gap che va assolutamente colmato”.
Un percorso di riforma della legge, coordinato da Sergio Talamo in tavoli tecnici dedicati, intrapreso grazie al costante confronto con tutte le categorie coinvolte (le associazioni che rappresentano comunicatori, giornalisti, nuove professioni del digitale, università, regioni e comuni).